A-mare

C'era un po' di mare nel brodo di mia nonna, era fumante e saporito. I tramonti erano pungenti, e si spegnevano piano fino a scomparire oltre l'orizzonte, potevo quasi toccarli con un dito. I pomeriggi con i miei cugini erano tiepidi e spensierati, andavamo a cercare pericoli, con la scusa dei ricci. Le nottate in spiaggia con gli amici erano rischiarate solo dalla luce delle stelle e del fuoco, e il cuore ci batteva forte. Siamo diventati grandi all'improvviso, un po' per sfida, e un po' per gioco. Più di ogni altra, ricordo il suono delle onde, perché da allora non ho mai sentito niente di così sublime. E le immersioni profonde, laddove il silenzio avvolge voluttuoso, e smarrisce

All photos by me  (in Giulianova Lido, Teramo)

Ogni granello di sabbia è un ricordo prezioso, che custodisco gelosamente 

nel cassetto del mio comodino. Il mare, me lo porto dentro.