martedì 20 gennaio 2015

Elena, Isabel e la bambola globetrotter

Avevo solo 5 anni, un giorno i miei genitori tornarono a casa visibilmente in fibrillazione, e mi consegnarono un pacco. Era Camilla, la bambola con il passaporto. Un giocattolo speciale, per gli anni ottanta anche piuttosto innovativo, il suo creatore l'aveva pensata come una bambola italiana per tutti i bambini del mondo perché, diceva, tutti i bambini devono poter giocare e i giocattoli non devono avere frontiere. E infatti ne esistevano parecchie versioni, a rappresentare diverse etnie, ed erano tutte bellissime, paffute, con i capelli di lana colorati, e pronte a partire! Oh, quanto ho amato quella bambola, è uno dei ricordi più belli della mia infanzia. Forse mi è rimasto impresso perché non c'era nessuna ricorrenza da festeggiare, in un'epoca in cui non si ricoprivano continuamente i bambini di giocattoli (come facciamo oggi), quando un regalo di questo genere era un evento raro, anche frutto di qualche sacrificio. Se ci penso riesco ancora a sentire l'emozione mentre lo scartavo, due occhi sgranati e un sorriso incredulo e beato. Come un gesto d'amore, anche apparentemente insignificante, può imprimere ricordi indelebili non solo nella vita di un bambino, anche in quella dell'adulto che sarà.


























Ricordi che affiorano leggeri e soffici, come i capelli di lana della mia bambola preferita. Mini sessione fotografica (da regalare ad una nonna, per il suo compleanno) con Elena e Isabel. Coroncina di Archie and Me
















6 commenti:

  1. Viviana..... "il Desiderio" parola così intensa e delicata che oggi pochi ragazzi assaporano, io nel mio percorso così come anche i miei figli siamo stati fortunati di ricevere questo grande "dono", solo con i cambiamenti a volte si posso aprire bene i ns. occhi, ma comunque è un dono inestimabile da regalare a questa gioventù.
    Buona giornata.

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  2. E' un bellissimo regalo da fare ad una nonna !!! Ora anch'io in famiglia ho le foto sul pc,ma spesso riguardo gli album che facevo per i miei figli e quelli delle nostre vacanze e sono ricordi bellissimi . Bellissime le tue fotografie<3. Antonella

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  3. I tuoi scatti vanno oltre. ..entrano "dentro "...Magnifique!

    Io condivido eh? Mi posso perdere un'occasione così?

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  4. Carissima Viviana, anche io ho amato tanto la bambola Camilla dai capelli di lana. Sono bellissimi i ricordi e le sensazioni dell'infanzia, è proprio vero che si portano dentro per sempre! Complimenti per le foto, sono meravigliose! Un abbraccio. Cecilia.

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  5. Cara Viviana,
    che bello la sera quando tutti dormono e nel silenzio mi assaporo le tue foto, sei dispensatrice di serenità!
    grazie, baci Elena

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  6. Nina è la piccola.. .. e Minimé.. è la sua bambola.
    E lui, Rafik Shami, è lo scrittore che ha saputo raccontare.
    L'altro giorno, sfogliando le tue foto mi sono bloccata e mi son detta che chissà come mai, nel giro di pochissimi giorni, in più direzioni arrivano messaggi di questo tipo. Così come dici tu.. ricordi che affiorano leggeri e soffici, come i capelli di lana della mia bambola preferita..
    Grazie Viviana..
    Un abbraccio

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