La preparazione è il momento migliore, apparecchiare la tavola per le piccole e grandi occasioni un piacere intimo che mi concedo spesso, anche solo per me stessa. Mi piace il rumore dei piatti impilati, il tintinnio dei bicchieri di vetro e il tramestio delle vecchie posate...
Scelgo sempre la tovaglia più bella e accendo le candele lentamente, perché è un rituale prezioso al quale non posso togliere tempo. La raccolta di fiori, foglie e bacche è il preludio ideale, mi piace andare a cercare questi piccoli tesori nel bosco, e adornare la tavola in modo spontaneo.
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| All photos by BiancoAntico (with Emma, Caterina & Margherita) |
E ora capisco che non avrei potuto scegliere un lavoro diverso da quello che faccio. Perché quella della tavola più che un'arte, è una vocazione. Ci vediamo presto, con una tavola d'ispirazione...folk!
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Trovare piacere, nel sentire il tintinnio di posate e bicchieri, nasce da dentro.
RispondiEliminaComprendo il desiderio di raccogliere bacche, forse è perché li si ritrova il senso delle cose.
Quando accendo le candele mi soffermo a guardare la fiamma, ma non sono riuscita ancora a capire il perchè.
Fortuna che hai imboccato la strada giusta.
Ci sono persone che non ci riescono mai, lasciandosi andare a giorni piatti e sterili, senza capire qual'è il loro desiderio più grande.
Il suo viso.. è proprio bella.
Ti abbraccio forte Viviana
Come farei senza i tuoi bei commenti? Oramai scrivo i post solo per leggerli! Sei unica.
Eliminadavvero stupendo :-) aspettando la tavola folk .... un abbraccio mariaida
RispondiEliminaArriverà presto! Ciao Mariaida :-)
Eliminabellissime le foto, stupenda la location ....ma la torta!!! è il pezzo migliore e mi sa che è anche buona.
RispondiEliminaUn caro saluto
Anna
La torta era buonissima, forse la migliore che abbia mai mangiato. Limone e semi di papavero, opera prima della mia mamma, ricetta inglese. Ciao Anna :-)
EliminaCara Vivi, condividiamo la passione per la preparazione della tavola. Non tollero che ci sia nulla fuori luogo, nulla fuori dell'armonia tutta … poi quel che si mangia , nel mio caso, appartiene alla sfera dell'incerto e misterioso.
RispondiEliminaTi abbraccio anima sensibile.
Ahahahah Valeria...appartiene alla sfera dell'incerto e dell'ignoto mi ha fatto morire!
EliminaChe meraviglia, che naturalezza e che eleganza. Complimenti di cuore, condivido la tua gioia nel rendere la tavola un piacere anche per gli occhi.
RispondiEliminaA presto.
Marianna
Grazie Marianna, devo proprio venirti a trovare. A presto
EliminaChe poesia... anche io adoro apparrecchiare la tavola.. ma qui tu mi fai venire voglia di belle giornate e pranzi fuori o cene al tramonto....
RispondiEliminaUna giornata pazzesca di sole, ma un freddo pungente. La tavola all'aperto però è speciale, vale sempre la pena congelarsi! ;-)
EliminaLe tue immagini sono sempre sognanti... i piccoli gesti acquistano magie nascoste ai più...
RispondiEliminane vogliamo ancora <3
Lieta
E ne avrete! Grazie Lieta :-)
EliminaPosso venire anche io ad apparecchiare la prossima volta? :-) Adoro queste atmosfere, mi ricordano la splendida Provenza che porto nel cuore...
RispondiEliminaTu DEVI venire! Mi stupisco che non sia ancora successo, ma rimediamo presto. Ciao Francesca, un abbraccio
EliminaLa tavola e una meraviglia… con le candele, la bellezza della natura, e un bellissimo dolce… perfetto!
RispondiEliminaUn abbraccio, Mary
Il dolce era incredibile. Mi sa che devo pubblicare la ricetta, va proprio condivisa. Ciao Mary, e grazie
EliminaQuanto mi piacciono queste tue immagini, semplici, spontanee, vere! e che bello dev'essere girare x boschi alla ricerca di qualcosa di semplice ma unico per adornare una tavola e renderla davvero speciale! un abbraccio, ale
RispondiEliminabellissima atmosfera e foto bellissime!!! hai ragione, il gusto di apparecchiare è una vocazione...anche a me piace tantissimo, un abbraccio Lory
RispondiEliminaE pensa che per tante persone tutto questo non ha un senso....roba inutile! ....quanto mi arrabbio! Ci sono sensazioni che sono impercettibili da tanti....non sanno cosa si perdono!
RispondiEliminaMeraviglioso il tuo mondo.
Elena
Questa tavola naturale slow è bellissima !!! Anche io amo decorare le mie cene ogni volta in maniera diversa!
RispondiEliminaBacioni é aspetto con trepidazione la tavola folk
Fortuna per te che fai il lavoro che fai e ne sei felice. Fortuna per noi che possiamo godere della serenità e della bellezza che condividi! Le tue foto sono meravigliose, e come sempre mi fanno venire la voglia fortissima di correre da voi =)
RispondiEliminaUn abbraccio tesoro
Silvia
Amazing grâce and beauty!
RispondiEliminaXx
Thank you for this beautiful sharing.
Doré
Niente lasciato al caso...ogni particolare hai il suo perchè...
RispondiEliminaLa bellezza della semplicità...
Lelia
Non sempre posso farlo....ma quando ho un po' di tempo, adoro preparare con calma la tavola ...ogni volta sempre diversa...candele,posate,barattoli in vetro elementi naturali che cambiano a seconda della stagione...tutto serve a riempire gli occhi e i sensi....brava tu che hai saputo trovare la tua strada in questo...e noi ne siamo felici perche' condividi e sei sempre fonte di ispirazione...un bacio affettuoso...Monica
RispondiEliminaChe bello questo post.....anche a me piacerebbe dedicare tempo alla preparazione della tavola, con dettagli particolari....peccato che la mia famiglia, composta principalmente da maschi ( 4/1 ) quando si siede a tavola pensa esclusivamente al cibo ....e stop !!!
RispondiEliminaAllora quando voglio sognare faccio un salto qui.......grazie!
Piera
Quando ho ospiti ci tengo anch'io ad una bella tavola, quando sono sola non ci bado proprio.
RispondiEliminaBuon venerdì.
Baci
Cara Viviana,
RispondiEliminamentre ti scrivo fuori cade la neve e tutto è magicamente silenzioso. Il fuoco è acceso e mi incanto davanti alla fiamma. Penso che dopotutto non abbiamo bisogno di molte cose, la natura ci dà già tutto.
Abitando proprio attaccata ad un bosco, debbo dire che ogni volta è fonte di tante scoperte. Quando i miei figli erano piccoli per loro era magico. Mio padre raccoglieva dei rami grossi per trasformarli in bastoni e li decorava con il coltellino, incideva i loro nomi e a seconda della loro crescita li cambiava. Ora li tengo custoditi gelosamente ed anche loro ora che sono grandi guai a chi glieli tocca. Anche la raccolta delle castagne è sempre stata un'occasione per stare insieme nonni, figli e nipoti. Si chiacchierava e si cantava, poi a casa si cuocevano sul camino accompagnate da un bel bicchiere di vino per gli adulti ed un bicchiere di latte per i bambini.
Come sempre mi dilungo con i ricordi, grazie sempre per i tuoi post, baci Elena
Il tempo per allestire questo piccolo lusso tante volte mi sembra rubato... allora che soddisfazione quando la mia piccola Alice esce a raccogliere un fiorellino e lo mette in un bicchiere al centro del tavolo, e sotto i bicchieri mi chiede il permesso di mettere i centrini di carta! Per fortuna ho questa piccola donna che mi aiuta a bilanciare la quantità di maschitudine in famiglia: siamo ancora in minoranza, ma ce la faremo!
RispondiEliminaÈ un rituale bellissimo apparecchiare la tavola per se stessi ma lo è più quando sai di dividerla con qualcuno...diventa tutto migliore....kiss!
RispondiEliminaSerena
Le tavole apparecchiate, ci ricordano tutte le tavole della nostra vita, tutti i momenti con le persone care, compleanni, festività, ricorrenze, qualche sana litigata(fa parte della vita anche quella no?...), ci ricordano chi siamo, la nostre radici e il senso profondo di appartenere ad un luogo e ad un tempo.
RispondiEliminaCara Viviana, vorrei essere una mosca e vederti mentre prepari queste tavole e ... il dolce!!
RispondiEliminaun bacio
Silvia
adoro la tua magia.....e adoro le tue tavole molto naturali
RispondiEliminaa presto ....claudette
Quanta poesia in queste immagini...e in quest'atmosfera!!
RispondiEliminacomplimenti...seguo sempre questo blog anche se la maggior parte delle volte in silenzio..
lolly
Cara Viviana, in un pigro sabato sera uggioso mi piace perdermi a sognare grazie alle tue foto. Adoro ricevere, apparecchiare, i dettagli...Immagino l' atmosfera che vivrei da te e non mi resta che sperare possa un giorno non lontano realizzarsi. Un abbraccio, Anna
RispondiEliminaLa tua vocazione o passione ti porterà lontano.. un saluto Elisa
RispondiEliminaImmagino la tua gioia nell'apparecchiare assieme a quei visi sorridenti questa splendida tavola!…..Ci si perde volentieri a guardarla…..
RispondiEliminaUn abbraccio grande
Sara
ciao
RispondiEliminati ho conosciuta per caso e il tuo blog mi ha fatto sentire a casa :-) da oggi hai una fans in più se ti va vienimi a trovare ciao rosa di kreattiva
Quanta poesia nelle tue immagini...che voglia di tavole all'aperto..di fiori freschi...di primavera..A presto.
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